venerdì 12 febbraio 2021

Risveglio

Il suono della sveglia ti entra nella testa

ancora ti rifiuti di svegliarti. 

Lo senti arrivare da lontano 

inesorabile

ti penetra dentro il cervello.


Fuori è ancora buio e il dovere chiama

Chi te lo fa fare di alzare il culo prima dell'alba 

Fa freddo d'inverno 

vorresti solo continuare a dormire.


Ancora assonnato ti dirigi verso il bagno

Hai proprio bisogno di un caffè 

poi puoi cominciare a vestirti

ma senza fare troppo rumore

in casa stanno ancora dormendo.


Non sei di buon umore

ti chiedi  cosa ti spinge a massacrarti tutti i giorni.


Domande senza risposte martellano la tua testa 

intanto ti guardi allo specchio 

hai bisogno di farti la barba amico mio

il fatto è che non ne hai voglia.


Sei quasi pronto

manca solo la voglia di iniziare

sai che poi tornerai la sera a casa stanco morto 

con un unico pensiero nella testa

dormire.


E così come tutte le mattine.

Così come tutti i giorni 

Hai bisogno di riposo

Hai bisogno di tempo per te. 


Il tempo passa e stai facendo tardi

meglio che ti affretti 

non vorrai mica farti aspettare. 


Magari un giorno lo decidi

di mandare a fanculo tutti 

e continuare a dormire

alzarti e non fare assolutamente nulla 

fino ad annoiarti a morte.


Ma ora e meglio che ti dai una mossa

Esci di casa e ti dirigi verso la macchina

Metti in moto 

scaldi un po' il motore prima di partire. 


Fuori si gela ed è ancora buio

le prime luci dell'alba cominciano a colorare il cielo. 


Guardi l'ora

è proprio ora di partire

ingrani la marcia, dai gas e ti avvii

verso la strada che fai tutte le mattine. 


Il sole comincia ad alzarsi, è l'alba. 

Mentre imbocchi l'autostrada

alzi lo sguardo e la vedi

un aquila su di un palo di legno. 


Non l'avevi mai vista da queste parti 

In quel momento

osservando l'aquila così solenne e fiera 

illuminata dalle prime luci del sole

capisci che oggi sarà una giornata diversa.

mercoledì 20 gennaio 2021

Mirko Hilbrat - La Rosa dei Venti -II- La Dispersione



Ho appena finito di leggere questo libro, scritto da una persona con la quale ho condiviso momenti della mia adolescenza, tra fiere del fumetto, manga, videogiochi e anime giapponesi. Quella che sto per scrivere non è propriamente una recensione, ma è perlopiù tentare di descrivere quello che questa lettura è riuscita a trasmettermi. 
Leggere questo libro, in qualche modo mi ha fatto tornare indietro nel tempo, ritrovandoci tutte quelle passioni che nutrivano la mia anima nel periodo più bello della mia adolescenza. Queste passioni me le porto ancora con me, magari non bruciano più come un tempo, ma questa lettura è riuscita a far divampare un incendio assopito nel mio cuore che non si è mai spento.  
Tra queste pagine ho ritrovato persone e situazioni che hanno fatto parte della mia vita, ho rivisto attraverso le avventure di questi personaggi, tutto ciò che mi appassionava (e che continua ad appassionarmi...) del mondo degli anime, dei videogiochi, dei fumetti e delle saghe fantasy. Mirko è riuscito a incanalare, in questo libro (e ovviamente anche nel precedente), tutta la sua spropositata passione per questi temi. Pagina dopo pagina mi è parso di rivivere le nobili gesta dei Cavalieri dello Zodiaco e il loro spirito di sacrificio e il legame indissolubile di amicizia che li lega; ho percepito l'adrenalinico senso delle battaglie e dei combattimenti che riesce a descrivere nelle sue pagine grazie ad un ritmo serrato che ti tiene col fiato sospeso. Riesce a farti vivere sulla propria pelle tutte le emozioni dei suoi personaggi e non si riesce a staccarsi dalle pagine per vedere l'esito di uno scontro. 
Per concludere, non posso che ringraziare l'autore, Mirko, mio amico, che è riuscito a farmi rivivere attraverso i suoi libri,  momenti della vita che custodisco gelosamente nel mio cuore. 


Risveglio

Il suono della sveglia ti entra nella testa ancora ti rifiuti di svegliarti.  Lo senti arrivare da lontano  inesorabile ti penetra dentro il...