martedì 29 settembre 2015

Dostoevskij con Delitto...

Ho interroto, come dicevo nel post precedente, la lettura di Guerra e Pace di Tolstoj per iniziare questa lettura insieme ad un mio caro amico. Ormai l'ho iniziato da oltre una settimana e ho superato da poco la metà. Che dire...capolavoro. Presto non mancherà una recensione più approfondita di questa meravigliosa lettura. Per ora, propongo le note di copertina e consiglio a tutti di leggere questo magnifico libro. 

Note di  copertina

Apparso nel 1866, Delitto e Castigo fu l'opera che diede a Dostoevskij la fama e rimane forse ancora oggi il suo romanzo più celebre. Intessuto di una grande complessità di temi, riflette i principali motivi che agitarono la Russia di metà Ottocento e l'animo dell'autore: dagli ideali protosocialisti a un superomismo quasi nietzschiano, fino al misticismo messianico tipicamente slavo. Il racconto ruota intorno alla vicenda del giovane Roskol'nikov che, spinto dalla miseria ma soprattutto da considerazioni teoriche, uccide un'anziana usuraia condannandosi così al rimorso e alla nevrosi, trovando infine pace nell'espiazione e nell'amore per una creatura pura, la dolce Sonj. Delitto e Castigo è dunque il romanzo della perdizione, ma di una perdizione che, proprio nel suo momento più fondo, trova una luce che la redime. E in ognuno dei tantissimi personaggi, tratteggiati con impareggiabile maestria psicologica, sopravvive una scintilla di bontà soffocata dall'orrore, eppure ancora palpitante di speranza.

 

Leggere è condividere



Quello che vorrei porre in analisi in questo post è la condivisione della lettura. Mi spiego meglio, o per lo meno ci provo. Non ho mai fatto parte di un gruppo di lettura, non è mai capitato e penso che, condividere questa passione con altre persone è di sicuro un qualcosa che va al di là del puro piacere di leggere, atto che ho sempre reputato molto personale e intimo. Ma quando dal nulla, un amico ti chiede di leggere insieme lo stesso libro, il piacere della lettura, secondo me, acquisisce un valore aggiunto. E' quello che è capitato a me. Insieme al mio caro amico A.C. abbiamo deciso di intraprendere la lettura di Delitto e Castigo di Dostoevskij (che tra l'altro è anche nella lista). Lui è la prima volta che si accosta al mondo dei classici e per ora ne sta rimanendo molto entusiasta. Trasmettere questa passione ad altri è un piacere che mi rende davvero appagato. Discutere insieme di quanto appena letto è un'emozione che riesce a far legare ancor più indissolubilmente una bellissima amicizia.
Ho messo per ora da parte la lettura di Guerra e Pace per intraprendere insieme ad A.C. la lettura di Delitto e Castigo. Tolstoj sarà poi la nostra prossima lettura e viaggiare in compagnia, diventa così molto più piacevole. Condividere con un caro amico queste passioni mi fa rendere conto di come i piaceri della vita vadano ricercati nella semplicità, la lettura e il piacere che ne deriva, è parte fondamentale della mia anima, e spero, con tutto il cuore, di condividere questa meravigliosa passione per tutta la mia vita.  

Un grazie speciale ad A.C. per l'amicizia che mi dimostri. 


Risveglio

Il suono della sveglia ti entra nella testa ancora ti rifiuti di svegliarti.  Lo senti arrivare da lontano  inesorabile ti penetra dentro il...